La selezione di un contatore di calore per un appartamento viene effettuata tenendo conto dei requisiti dell'organizzazione di fornitura di calore, come specificato nelle specifiche tecniche e nei documenti normativi. In genere, i requisiti riguardano:
Per la contabilizzazione del consumo di calore negli appartamenti, è consentito l'uso di contatori di calore con sensori di portata di una classe metrologica non inferiore alla terza.
Quando si seleziona un contatore di calore, è necessario prestare attenzione alla selezione della dimensione del misuratore di portata, che è determinata dalla portata del fluido termovettore attraverso il sistema di riscaldamento dell'appartamento. Spesso, la dimensione di un tipico contatore di calore per appartamenti è inferiore al diametro del tubo all'ingresso del sistema di riscaldamento dell'appartamento. Inoltre, nella selezione dei contatori di calore compatti, è necessario effettuare un calcolo idraulico dell'unità di misurazione per verificare il suo impatto sul sistema di riscaldamento.
Il calcolo del contatore di calore implica il calcolo della portata del fluido termovettore attraverso di esso. I dati principali per calcolare la portata attraverso un contatore di calore compatto sono il carico termico e il regime di temperatura del sistema di riscaldamento.
Il carico termico calcolato del sistema di riscaldamento di un appartamento è generalmente indicato nel contratto (Gcal / ora) con l'organizzazione di fornitura di calore e corrisponde alla potenza termica del sistema di riscaldamento alla temperatura esterna calcolata (per Kiev -22 °C).
Anche il regime di temperatura calcolato è indicato nello stesso contratto con l'organizzazione di fornitura di calore e corrisponde alle temperature del fluido termovettore nei tubi di mandata e ritorno, alla stessa temperatura esterna calcolata. Il regime di temperatura più comunemente utilizzato è 90-70, ma sono possibili anche altri regimi come 110-70, 95-70 e 80-60.
È probabile che non troverete dati sul carico termico o sul grafico delle temperature. In questo caso, è possibile utilizzare un calcolo approssimativo del carico termico basato sulla superficie riscaldata del vostro appartamento.
Il calcolo della portata del fluido termovettore viene eseguito utilizzando la seguente formula:
G = (3.6 * Q)/(4.19 * (t1 - t2)), kg/ora
dove
Il diametro del misuratore di portata del contatore di calore deve essere selezionato tenendo conto delle sue caratteristiche tecniche.
0 - Qmin - l'errore non è regolato - è consentito il funzionamento a lungo termine.
Qmin - Qn - l'errore non supera il 5% - è consentito il funzionamento a lungo termine.
Qn - Qmax - l'errore non supera il 5% - è consentito un funzionamento non superiore a 1 ora al giorno.
Si consiglia di selezionare un misuratore di portata per contatori di calore compatti in modo che la portata calcolata rientri nell'intervallo da Qmin a Qn.
Allo stesso tempo, è necessario tenere conto della possibilità di ridurre la portata del fluido termovettore attraverso il contatore di calore, associata al funzionamento delle valvole termostatiche dei radiatori, e della possibilità di aumentare la portata attraverso il contatore di calore, associata all'instabilità del regime termico e idraulico del sistema di riscaldamento dell'edificio.
L'algoritmo sopra riportato genera un elenco di contatori di calore compatti in grado di registrare una portata di fluido termovettore doppia rispetto al valore calcolato e cinque volte inferiore.
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