Caratteristiche tecniche dello scambiatore di calore a piastre

Materiale delle piastre dello scambiatore di calore

1.4404/AISI 316L - è un acciaio inossidabile austenitico in forma di lamiera con l'aggiunta di molibdeno e a basso contenuto di carbonio. Ha un'elevata resistenza alla corrosione e al distacco causato dai cloruri. Questo materiale per piastre è il più comune negli scambiatori di calore utilizzati nei sistemi di riscaldamento e approvvigionamento idrico.

1.4301/AISI 304 - è un acciaio inossidabile austenitico a basso costo con un basso contenuto di carbonio, utilizzato per ambienti neutri. L'AISI 304 viene utilizzato quando la concentrazione di cloro nel fluido di lavoro non richiede l'uso dell'acciaio AISI 316. Importante! L'AISI 304 non viene utilizzato negli scambiatori di calore per il riscaldamento dell'acqua nei sistemi di acqua calda sanitaria.

1.4539/AISI 904L - è un acciaio inossidabile super austenitico al cromo-nichel resistente alla corrosione da cricche, utilizzato per ambienti di lavoro con basso contenuto di acidi e cloruri.

1.4547/254 SMO - è un acciaio inossidabile super austenitico con maggiore resistenza agli acidi concentrati e ai cloruri (fino al 100% di cloruri per mille a 50°C).

Hastelloy C276 (lega) - è un acciaio legato al nichel resistente alla corrosione, utilizzato per acidi concentrati.

Titanio ASTM 265 / Titanio-paladio ASTM 265 - è il materiale per piastre più resistente alla corrosione, utilizzato con ambienti aggressivi anche ad alte temperature. Le piastre di titanio vengono utilizzate negli scambiatori di calore che operano con acqua di mare a temperature fino a 130°C.

Spessore delle piastre dello scambiatore di calore

0,4 mm - utilizzato quando la pressione del fluido termico non supera 1 MPa (10 bar).

0,5 mm - sopporta una pressione del fluido di lavoro fino a 1,6 MPa (16 bar), lo spessore delle piastre comunemente accettato per i sistemi di riscaldamento e approvvigionamento idrico.

0,6 mm - utilizzato per una pressione del fluido di lavoro fino a 2,5 MPa (25 bar).

Materiali delle guarnizioni in polimero

EPDM – (gomma etilene-propilene) – le guarnizioni vengono utilizzate con acqua, vapore e fluidi di lavoro che non contengono oli minerali, con una temperatura di esercizio da -30 a +160°C. Questo è il tipo di guarnizione più comune per gli scambiatori di calore a piastre utilizzati nei sistemi di riscaldamento e acqua calda sanitaria.

NBR – (gomma nitrile / gomma butadiene-nitrile) – le guarnizioni polimeriche vengono utilizzate con acqua, oli minerali e prodotti petroliferi, con una temperatura di esercizio da -30 a +120°C.

FKM / Viton – (gomma fluorurata) – gli elastomeri vengono utilizzati per vapore e fluidi di lavoro chimicamente aggressivi con una temperatura da -20 a +200°C. Si distinguono per la loro elevata resistenza agli acidi, ai solventi organici e agli oli minerali ad alte temperature.

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