La costruzione del contatore di calore comprende quattro elementi obbligatori:
Il contatore di calore unitario è un dispositivo unico in cui il calcolatore non è separabile dal sensore di portata e dai sensori di temperatura. La configurazione completa e la verifica iniziale dei contatori unitari avviene presso lo stabilimento del produttore e tali dispositivi di misurazione non possono essere modificati successivamente.
Il contatore di calore modulare è costituito da moduli separati (calcolatore, sensore di portata, sensore di temperatura). I contatori di calore modulari offrono una configurazione flessibile e possono essere assemblati in base alle esigenze specifiche, come la capacità di archiviazione del calcolatore, l'intervallo di portata e la lunghezza dei cavi di collegamento.
Il calcolatore con alimentazione autonoma — è dotato di una fonte di alimentazione incorporata. Il vantaggio principale di questo calcolatore è la facilità di installazione. Gli svantaggi includono la lunghezza ridotta dei cavi di collegamento, che di solito non supera i 15 metri, e la durata limitata della fonte di alimentazione, che va dai 6 ai 12 anni, inferiore alla vita stimata dei contatori di calore.
Il calcolatore con alimentazione esterna — è collegato a una fonte di alimentazione esterna a 230V o 24V. Questi calcolatori possono essere installati fino a 100 metri di distanza dai sensori di portata e di temperatura, dispongono di una memoria non volatile e, in caso di interruzione dell'alimentazione, interrompono l'accumulo di dati, mantenendo il tempo di inattività registrato.
Il contatore di calore con sensore di portata meccanico (contatore meccanico) è caratterizzato da un costo ridotto, sensibilità alla qualità del fluido termico e da una resistenza idraulica relativamente elevata. Nella parte di flusso dei contatori meccanici è installato un rotore a pale, la cui rotazione viene trasmessa al meccanismo di conteggio. Il principio di misurazione della portata è tachimetrico.
È obbligatorio installare un filtro a rete prima del contatore di calore meccanico.
Il contatore di calore con sensore di portata a ultrasuoni è noto per la sua alta affidabilità e precisione, ed è insensibile alla qualità dell'acqua, oltre a generare una bassa resistenza idraulica.
Il principio di funzionamento del sensore di portata a ultrasuoni si basa sulla dipendenza della velocità di propagazione degli ultrasuoni in flussi fermi e in movimento. Due sensori, situati nella parte di flusso del corpo, scambiano segnali ultrasonici, e il tempo di trasmissione del segnale dall'emittente al ricevitore viene utilizzato per determinare la velocità del flusso e, di conseguenza, la portata.
Il contatore di calore con sensore di portata elettromagnetico ha una resistenza idraulica minima e non ha parti sporgenti o mobili nella parte di flusso. I sensori elettromagnetici di portata sono insensibili alle impurità nel fluido termico che non alterano la conducibilità termica del liquido. I contatori di calore con sensori di portata elettromagnetici richiedono un'installazione altamente qualificata.
Il contatore di calore con sensore di portata a risonanza si distingue per l'assenza di parti mobili nella parte di flusso e la capacità di auto-pulirsi da piccole impurità.
Insieme ai contatori di calore vengono utilizzati sensori di temperatura al platino di tre tipi: Pt100, Pt500 e Pt1000. Un sensore di platino è una resistenza il cui valore varia a seconda della temperatura secondo una legge nota. Le lettere Pt indicano che l'elemento sensibile del sensore è in platino, mentre i numeri 100, 500 e 1000 corrispondono alla resistenza in ohm dei sensori a una temperatura di 0°C.
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