La pulizia smontabile dello scambiatore di calore a piastre viene eseguita quando si formano depositi pesanti che non possono essere sciolti mediante un lavaggio chimico. La pulizia smontabile garantisce un livello di pulizia superiore rispetto al lavaggio chimico ed è considerata più ecologica.
Le piastre dello scambiatore di calore si ricoprono di depositi di carbonato (calcare), ruggine e fanghi trasportati dal flusso. La contaminazione si rileva attraverso l'aumento della resistenza idraulica e la riduzione del trasferimento di calore.
L'intensità della contaminazione e la frequenza della pulizia dipendono dalle caratteristiche costruttive e dalle condizioni operative dello scambiatore di calore a piastre.
Il grado di turbolenza del flusso determina l'intensità della contaminazione delle piastre. Le piastre con canale corto termodinamico (tipo L) formano un flusso meno turbolento rispetto alle piastre di tipo H, quindi si sporcano più velocemente.
Il funzionamento dello scambiatore di calore a portate di fluido di lavoro prossime al nominale favorisce l'effetto di autopulizia delle piastre, grazie all'azione del flusso turbolento che stacca i depositi. L'accumulo di depositi e la corrosione del metallo iniziano negli angoli delle piastre dello scambiatore di calore, le cosiddette 'zone di ristagno', dove la turbolenza del flusso è leggermente inferiore rispetto alla parte centrale della piastra di scambio termico.
Nei sistemi di riscaldamento dell'acqua potabile con un alto contenuto di sali di durezza, la quantità di depositi che precipitano aumenta in modo esponenziale quando la temperatura dell'acqua riscaldata supera i 60 °C, il che può portare a una rapida contaminazione dello scambiatore di calore a piastre.
1 Svuotare il fluido e scollegare le tubazioni con una separazione visibile dallo scambiatore di calore.
2 Misurare e annotare la dimensione del blocco di piastre dello scambiatore di calore tra la piastra mobile e la piastra principale.
3 Tracciare delle linee diagonali sul pacco di piastre con un pennarello per consentire il montaggio senza torsioni nell'ordine originale.
4 Allentare tutti i bulloni di serraggio in diagonale. Svitare e rimuovere i bulloni di serraggio dallo scambiatore di calore.
5 Far scorrere la piastra mobile e rimuovere con attenzione le piastre una alla volta, senza danneggiare le guarnizioni tra le piastre, senza piegare o graffiare le piastre.
6 Ogni piastra rimossa dallo scambiatore di calore deve essere numerata con un pennarello per garantire il successivo riposizionamento nel blocco nell'ordine in cui erano state installate.
7 Le piastre dello scambiatore di calore vengono pulite una alla volta con un getto d'acqua ad alta pressione. È vietato l'uso di strumenti abrasivi che graffiano la superficie o di spazzole con setole metalliche per la pulizia delle piastre.
8 Le piastre pulite vengono collocate nel pacco una alla volta con la guarnizione rivolta verso la piastra fissa, nell'ordine in cui sono state rimosse.
9 Avvicinare la piastra mobile al blocco di piastre assemblato, installare i bulloni di serraggio nello scambiatore di calore e serrarli in diagonale fino a raggiungere la dimensione misurata prima dello smontaggio.
10 Collegare le tubazioni di alimentazione e riempire lo scambiatore di calore con fluido di lavoro. La velocità di aumento della pressione non deve superare i 10 bar al minuto.
11 Dopo il montaggio, testare lo scambiatore di calore a una pressione di 1,25 volte la pressione di esercizio.
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